BRANCA E/G S.p.a. – Coltiviamo i sogni dei ragazzi dal 1907
Tranquilli, non avete sbagliato sito, siamo la BRANCA E/G S.p.a. ( Scoutismo per Avventurosi ), l’unica impresa che fa nascere imprese!
Scherzi a parte, giorno 5 febbraio 2017 presso la base scout “Volpe Astuta” i capi della branca EG della Zona Conca d’Oro si sono riuniti per un’importante occasione di confronto e crescita sul metodo scout. Sentiero e Impresa sono state le parole chiavi, argomenti caldi anche per i capi più navigati! Si inizia la giornata nel miglior modo possibile, vivendo la Santa Messa tutti insieme presso la Chiesa Madonna del Perpetuo Soccorso.Subito dopo è il momento della sfida, tre squadre, rispettivamente Scoperta, Competenza e Responsabilità, provano a fare il quadro della situazione sul sentiero in branca EG, andando ad “incastrare” lo strumento più adatto al relativo momento della progressione personale. Non mancano ovviamente i dubbi, sempre occasione di stimolo per un confronto prima tra la squadra e poi tutti insieme. A questo punto la fame si fa sentire! È dunque il tempo di pranzare insieme ai nostri fratelli capi della branca LC, anche loro riunitisi per un confronto sul metodo. Il pranzo è gioiosamente condiviso, si chiacchiera, si gioca e si scherza. Al termine di questo si condividono i prossimi eventi di branca che ci vedranno protagonisti , noi capi con gli stage tecnici del 1-2 aprile, e i ragazzi con gli immancabili appuntamenti dei campetti di specialità e competenza, e il campo dei guidoncini Verdi. Segue il secondo round metodologico, per la branca EG è tempo di confrontarsi su uno degli strumenti peculiari del proprio metodo, l’impresa! Ogni squadra avendo a disposizione dei dobloni poteva comprare dal mercante delle carte, contenti gli elementi essenziali di un impresa. Ma non è finita qui, la sfida stava poi nell’associarli alla giusta fase dell’impresa, scoprendo come alcuni di questi siano peculiari ad una fase o trasversali a più di queste.
Soddisfatti della giornata trascorsa ci si saluta, portando con se la gioia della condivisione, e la consapevolezza di non essere mai arrivati come capi, sentendo la necessità di metterci sempre in gioco, riscoprendo continuamente questo metodo che ha fatto la storia.
Alberto Di Franco, Capo Reparto Palermo 1
Redazione Zona Conca d’Oro
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