Fiera di essere un’indiana
Cari fratellini e sorelline mi chiamo Elisa Russo e sono una lupetta del gruppo PALERMO 3. Ho atteso con gioia infinita la mia Caccia di Primavera, non stavo più nella pelle già da giorni, persino i miei compagni di classe erano contenti per me; ebbene, finalmente ho vissuto la mia caccia…è stato straordinario, avevo deciso di godere ogni singolo momento e ci sono riuscita , mi sono anche guardata intorno e vedevo altri lupetti entusiasti quanto me: allora non ero la sola, era tutto vero! Un sogno diventato realtà!!
Primo giorno, appuntamento per tutto il CDA nel primo pomeriggio e poi, come dicono i Vecchi Lupi, abbiamo fatto strada verso la Base Scout “VOLPE ASTUTA” (un terreno confiscato alla MAFIA e assegnato alla nostra Zona).
Lì abbiamo incontrato Toro seduto e Nuvola Fresca e tanti altri personaggi. La Base si era trasformata in un villaggio deserto di indiani, dove i vecchi indiani erano andati via con le loro abitazioni; ecco noi avevamo il compito di diventare indiani ed aiutarli a ricostruire il nuovo villaggio per poi abitarlo; fu così che iniziammo la nostra avventura da indiani.
Io personalmente, scendendo verso la famosa Camera dello Scirocco, ho imparato a fare le legature e le strozzature e con il mio gruppo abbiamo costruito un altare ed una croce; sarò sincera, non vedo l’ora di passare al REPARTO per mettere in pratica ciò che ho imparato. Poi tutti abbiamo continuato con vari giochi e abbiamo fatto di nuovo “strada” verso la chiesa “Maria Santissima Mediatrice”. Lì ci siamo sistemati per la notte e abbiamo cenato. Che bello!.. ho continuato a conoscere altri fratellini ed anche Vecchi Lupi, tra cui NOEMI; con lei ho voluto approfondire vari argomenti per togliermi delle curiosità ed anche perché avevo deciso di prendere la specialità di giornalista.
Ho voluto iniziare chiedendo a Noemi come avevano organizzato questo magnifico evento e lei mi ha spiegato che, attraverso vari incontri con altri vecchi lupi, hanno capito quali attività erano adatte a questo evento. Noemi è il BALOO del PALERMO 14.
Fuori dal mio gruppo c’è un’altra realtà che non conoscevo, e poi ancora non potevo non domandare in quanto tempo avevano organizzato il tutto; lei con tanta dolcezza mi ha risposto “in 6/7 mesi”, così ho capito che i Vecchi Lupi avevano impiegato tanto tempo solo per l’ organizzazione di 2 giorni: WOW! impegnativo! Nel frattempo presentavano l’evento “Piccole Orme” al quale , credo, parteciperò.
Verso la fine della serata hanno raccontato una storia che parlava di un indiano messo alla prova dal suo maestro. E’ stato lasciato nella foresta ricca di pericoli ed aiutato da una indiana durante l’attacco di un grande orso, fatto per cui tra i due nacque una grande e bella amicizia.
Grazie a questa storia che ho imparato ad associare il racconto alla vita reale, dove le parole di un canto scout mi risuonavano nella mente “SAI DA SOLI NON SI PUO’”. Così la mia caccia e già direi essere stata buona. Abbiamo pregato e dormito e il giorno dopo tutti pronti per la seconda parte dell’ avventura, dove gli altri fratellini del nostro branco ci attendevano.
Mi sentivo più ricca di esperienza rispetto a loro e pure erano passate solo poche ore , Wow! Vai a capire come un’esperienza ti possa dare questa sensazione!!Ancora una volta ci dirigiamo alla Base dove veniamo divisi in gruppi impegnati in attività diverse: uno con giochi kim sull’udito, poi con giochi sui punti cardinai e ancora giochi sull’alfabeto muto. Tutti avevamo cacciato sotto un sole bellissimo e accerchiati da tanta natura.
Abbiamo concluso con la Messa celebrata da Padre Mario e poi di nuovo in cammino per ritornare alla realtà.
E’ stato bello, un’ esperienza unica . BUONA CACCIA A TUTTI, attendo nuove esperienze certa di avere acquisito un buon bagaglio nei miei 4 anni da LUPETTA,
Grazie a tutti, ciao da Elisa Russo – Palermo 3
Foto di Federico Rancatore – Palermo 3
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