La Luce della Pace giunge a Palermo
Domenica 20 dicembre, tra canti, testimonianze e riflessioni, è stata accolta a Palermo, in Piazza della Memoria, la Luce della Pace di Betlemme.
Pubblichiamo di seguito una riflessione di Guido Speciale, Capo del Gruppo Scout A.G.E.S.C.I. Palermo 15.
LA PACE
“Nel nostro tempo si parla tanto di Pace. I Capi di Stato, le Chiese, le Associazioni, tutta la gente comune e anche noi vogliamo la Pace.
Ma cos’è la Pace?
E’ l’assenza di guerre? E’ il benessere? Il progresso?Lo sviluppo? E’ l’unione delle religioni? E’ l’assenza di corruzione?
Tutto questo ci darebbe la Pace che cerchiamo? Se la risposta è no, dobbiamo chiederci se cerchiamo tutti la stessa Pace.
Proviamo a cambiare la domanda: Quando ci sentiamo in Pace?
Quando ci sentiamo protetti? Quando siamo in salute? Quando siamo poveri? Quando siamo ricchi ed abbiamo successo? Quando siamo soli? Quando abbiamo una famiglia unita? Quando siamo disoccupati?
Probabilmente le risposte di ciascuno di noi saranno diverse perché alcune di queste condizioni ci possono far gioire oppure soffrire. Ma, possiamo affermare che gioia equivale a Pace e sofferenza all’assenza di Pace? Può esserci Pace anche in presenza di una condizione di sofferenza? Se si, dobbiamo cercare un altro senso di Pace. Una Pace che non sta solo nella condizione fisica o esterna che viviamo ma anche, e soprattutto, nella nostra condizione non-fisica, intima. Quale è la condizione intima che da serenità, calma, gioia, benessere – in una parola – Pace? Il vero Amore penso sia la risposta più condivisa da tutti noi. Ne consegue che non ci possiamo sentire in Pace o vivere la Pace senza Amare.
L’Amore può essere vissuto in diversi modi ma in ogni caso implica l’atteggiamento spontaneo e gratuito di prendersi cura, nella e della libertà, principalmente di chi ti è prossimo. Il vero Amore ti aiuta a comprendere che la finalità della tua vita sta fuori di te. Quindi, se operi con Amore contribuisci a costruire la Pace di tutti ma potrai vivere la tua Pace anche in condizioni di conflittualità esterna.
Tutti possiamo e dobbiamo contribuire alla costruzione della Pace, perché tutti siamo in grado di Amare, nessuno si può sentire escluso! Non dobbiamo aspettare che qualcuno ci dica cosa fare, basta lasciarci guidare dalla nostra capacità di Amare.
Buona Pace a tutti”.
Foto di Lucia Prestigiacomo
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